Vittorio Sgarbi a Teramo inaugura la mostra sulla pittura di Celommi

TERAMO – E’ stata inaugurata ieri, alla presenza del noto critico d’arte Vittorio Sgarbi, la mostra “La pittura di Pasquale Celommi tra rotte di scambi culturali”. Dinanzi ad un folto pubblico, il sindaco Maurizio Brucchi, alla presenza di autorità e di esponenti del mondo culturale cittadino, ha tagliato il nastro dell’ evento allestito nella Pinacoteca civica. L’occasione è stata utile al sindaco per tracciare anche un bilancio delle somme spese e delle attività culturale portate avanti durante il suo mandato. Nel 2009 la spesa complessiva per le mostre e le attività culturali è stata di € 190.000; tra le altre iniziative, in quell’anno, è stato riqualificato l’Archivio storico, che necessitava da decenni di un intervento. Il numero di visitatori registrati, tra i siti archeologici e la Pinacoteca che intanto stava per essere ristrutturata, è stato di circa 18.000. Nel 2010 i fondi impiegati sono stati pari a € 110.000; fra le iniziative ricordiamo l’apertura della ristrutturata Pinacoteca, e l’allestimento della mostra "Gente d’Abruzzo" che ha richiamato moltissimi visitatori, tanto è che, alla fine dell’anno, sono risultati essere 39.000 per tutte le iniziative organizzate dall’amministrazione comunale nei diversi siti culturali. Nel 2011 le spese per mostre ed attività sono state pari a € 130.000; in evidenza quell’anno, la creazione dell’Info-cult nel piano terra del Museo archeologico, l’allestimento della mostra dedicata al pittore teramano Cesare Averardi, ancora un intervento per l’archivio storico e l’importantissima mostra sulle Madonne lignee abruzzesi. Così, anche per tale anno è cresciuto il numero di visitatori, passati in totale a più di 45.000. Nel 2012 i fondi impiegati per il settore sono stati 321 mila euro; di quell’anno, vanno sottolineati in particolare tre eventi: la Mostra delle ceramiche della collezione Matricardi che ha richiamato l’interesse della stampa nazionale, l’apertura del Laboratorio d’arte contemporanea L’ARCA, e la riapertura dopo decenni alla fruizione del Teatro Romano. L’interesse determinato da tali appuntamenti ha fatto lievitare il numero complessivo dei visitatori ad 85.000. I fondi impiegati nel 2013 hanno risentito della pesantissima situazione economica. Nonostante questo, € 20.000 sono stati impiegati per la creazione di un altro sito museale: il Museo Crocetti- Pagliaccetti, primo nucleo della più ampia sala ipogeo di piazza Garibaldi. Vanno inoltre ricordate le diverse mostre che si ha sono susseguite a L’Arca, tanto da fare della spazio museale della città un punto di riferimento anche nazionale nel settore dell’arte contemporanea; si consideri poi, che gli stessi spazi di tale sito sono stati messi a disposizione degli studenti dell’Università. Il ternd positivo, di visitatori e interesse, prosegue nell’anno in corso e la Mostra di Crocetti, si annuncia come un nuovo evento in grado di richiamare migliaia di visitatori. Contemporaneamente, a L’Arca è in corso al prestigiosissima esposizione dal titolo “Prima del film” con 100 disegni originali di Federico Fellini, Ettore Scola e Paolo Virzi. La mostra di Celommi intanto rimarrà aperta fino al prossimo 30 giugno, con i seguenti orari: da martedì a sabato: 9,00 – 13,00; 16,00-19,00; domenica e festivi: 10,00 – 13,00; 16,00-19,00. Ingresso: biglietto intero € 5,00 – Ridotto € 3,00 per studenti universitari e gruppi – Gratuità d’ingresso per ragazzi sino a 18 anni, over 65 anni, disabili, giornalisti con tesserino, guide turistiche con tesserino e docenti. Il catalogo è edito da Società Editrice Umberto Allemandi & C.